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5 maggio 2023

CONOSCERE I SITI MARINI NATURA 2000 PER AMARLI E PROTEGGERLI

Primo evento di presentazione del Progetto LIFE A-MAR NATURA2000

Si è tenuto giovedì 4 maggio, a Roma, il primo evento pubblico del progetto LIFE A-MAR NATURA2000 al quale hanno partecipato, oltre ai partner, anche interessati e appassionati di temi marini.

Dopo i saluti del presidente di Federparchi-Europarc Italia Luca Santini, che ha ribadito l’importanza dei servizi ecosistemici offerti dai siti marini e il loro valore in termini di biodiversità, sono intervenuti in collegamento per i tre Parchi Nazionali cofinanziatori, Asinara, Arcipelago Toscano e Cinque Terre, rispettivamente Stefania Pisanu, Francesca Giannini e Francesco Marchese illustrando gli aspetti gestionali e naturalistici dei siti marini di loro competenza. Tra le peculiarità naturalistiche più rilevanti presenti in tutte e tre le Aree Marine Protette è stata sottolineata la presenza di Posidonia oceanica, del coralligeno di scogliera e delle grotte marine. A questi habitat prioritari si aggiunge un altro significativo traguardo per l’Arcipelago Toscano: il ritorno, ormai certo, della foca monaca.

A seguire, Diego Mattioli, project manager di Triton Research, è entrato nel dettaglio delle azioni di progetto affiancato da Victor Gutierrez, di Fundaciòn Biodiversidad, che ha invece parlato delle attività previste in territorio spagnolo e della situazione di Rete Natura 2000 nel paese.

Tema centrale dell’evento è stata, comunque, la campagna velica che partirà dalla Spezia il 15 maggio e che durerà due mesi, accompagnata da 14 visite guidate, 12 incontri partecipati, 2 conferenze stampa, 5 eventi per gestori locali e operatori turistici. Claudia Fachinetti, di Triton Research, ha esposto il calendario delle tappe che si articoleranno in cinque regioni tirreniche e toccheranno oltre 30 siti marini Natura 2000. Considerando che la campagna sarà realizzata grazie al fondamentale supporto della Lega Navale Italiana, Michele Valente, responsabile comunicazione, è intervenuto specificando che le imbarcazioni messe a disposizione per la campagna Italiana sono state affidate a Lega Navale in seguito al sequestro alla criminalità organizzata con l’obiettivo di essere “restituite” ai cittadini italiani per attività di sensibilizzazione sociali e, come nel caso del progetto, ambientali.

Per illustrare le iniziative a terra sono, poi, intervenuti Corrado Teofili, di Federparchi, e Giorgia Gaibani di Lipu, che hanno presentato i 33 eventi in programma. In particolare, 28 sono gli eventi organizzati da Federparchi tra cui incontri partecipativi e visite guidate gratuite, per raggiungere un alto numero di partecipanti e le diverse categorie di stakeholder. La Lipu invece organizzerà quattro eventi rivolto ai turisti e ai residenti locali: uno all’Isola delle Femmine, uno al Porto di Oristano e due al Porto turistico di Roma-Ostia. Un incontro partecipativo, verrà inoltre programmato al Parco Nazionale de La Maddalena, incentrato sul turismo da diporto e sui rischi per la biodiversità, al fine di individuare le soluzioni praticabili per una gestione sostenibile dei flussi turistici.

Giulia Luzi, di Triton Research, ha infine illustrato l’APP di progetto, in fase di ultimazione, che sarà una sorta di TripAdvisor della Rete Natura 2000, con la possibilità per gli utenti di scoprire i siti marini e le loro peculiarità attraverso la georeferenziazione e schede ad hoc con dati e immagini. Uno strumento interattivo attraverso il quale si potrà anche caricare le proprie immagini e segnalazioni relative ai siti marini italiani e spagnoli.

In conclusione, Maria Villani ha sottolineato, oltre alla coesione del partenariato, come questo ambizioso progetto contribuisce al raggiungimento degli obiettivi della Strategia Nazionale per la Biodiversità al 2030, in particolare rispetto agli ambiti trasversali di azione che possono facilitare, rafforzare e concorrere al raggiungimento degli obiettivi della SNB 2030.

Nel pomeriggio l’incontro è ripreso a porte chiuse con una sessione di networking che ha visto la partecipazione di Carmen Gangale, del National Contact Point Life (MASE), Víctor Gutiérrez di Fundación Biodiversidad per il progetto LIFE INTEMARES, Marzia Mattioli di Legambiente per LIFE MUSCLES, Eleonora Ledda di Triton Research per LIFE PINNA, Antonella Arcangeli di Ispra per LIFE CONCEPTU MARIS, Massimiliano Bottaro della Stazione Zoologica Anton Dohrn per LIFE ELIFE, Guido Gnone di Costa Edutainment, per TursioMed e InterMed e infine Maria Antonietta Pinto per LASPEH.