Fondali da Punta Pezzo a Capo dell’Armi

La spiaggia dalla larghezza variabile da pochi metri a circa un centinaio negli ultimi decenni ha subito un diffuso degrado, così come le ampie distese di Posidonia oceanica che caratterizzano il sito che rappresentano cenosi ad alta biodiversità, importante nursery per pesci anche di interesse commerciale e per la salvaguardia dell’erosione costiera.
Il sito è dunque, da considerare importante per la presenza di sporadiche praterie di Posidonia, la presenza di coralligeno, per l’habitat 1110 e per la presenza di specie protette secondo gli allegati di altre Direttive o Convenzioni internazionali e per la presenza di specie particolari, dovuta al peculiare regime delle acque dello Stretto di Messina.