Skip to main content

Fiumara di Melito

Il sito include il tratto terminale dell’alveo della Fiumara Melito; in questo settore l’alveo raggiunge una larghezza massima di circa 500 m che diventa quasi di 1 km se vengono considerate le alluvioni fissate dalla vegetazione e protette da argini artificiali. Questi sono interessati diffusamente da frane che talora raggiungono dimensioni notevoli come ad esempio in Contrada Lacco, al di sotto di Punta Colonne. Tipico ambiente di fiumara jonica-calabrese con vegetazione glareicola, ripariale, arbusteti termo-mediterranei e praterie di graminacee e piante annuea. La spiaggia in prossimità della foce rappresenta un sito potenzialmente idoneo alla nidificazione della tartaruga marina caretta ed inclusa nella più importante area di riproduzione italiana della stessa specie.