Il sito è un piccolo promontorio e presenta un’alternanzia di calcari marnosi, argilliti e marne. La facile erodibilità dei litotipi e la presenza di faglie ha provocato frequenti rotture del pendio con episodi franosi che aumentano l’interesse geomorfologico del sito. Nel complesso è in buono stato di conservazione, se non fosse per la presenza di una strada con intenso traffico che lo comprime alla stretta lingua di terra. Sono presenti habitat e specie di interesse prioritario, endemiti e specie protette ai sensi di direttive e convenzioni internazionali.