Biviere di Lentini, tratto mediano e foce del Fiume Simeto e area antistante la foce

Il sito, lungo la costa est della Sicilia della provincia di Catania, è di grande interesse naturalistico, con complessi dunali costieri, zone umide retroduali, corsi d’acqua e laghi di origine vulcanica. La vegetazione comprende comunità anfibie lungo i corsi d’acqua, vegetazione alofila perenne e elofite salmastre. Sulle sponde fluviali si trovano boscaglie riparali di salici e formazioni termofile con tamerici. Nelle aree lacustri e corsi d’acqua si osservano ricche comunità di idrofite radicanti. L’area marina antistante la foce del fiume Simeto è caratterizzata da un substrato sabbioso-fangoso e ospita ciuffi di Cymodocea nodosa. Il sito è importante per la nidificazione di Anatidi e Ardeidi, tra cui la Moretta tabaccata e il Pollo sultano. Tuttavia, la situazione dell’invaso di Lentini è peggiorata nel tempo a causa dell’innalzamento del livello d’acqua, riducendo la presenza di molte specie di uccelli acquatici. Nonostante ciò, si trovano aspetti di vegetazione specializzati e alcuni habitat esclusivi di questa area. Le zone umide costituiscono un richiamo per l’avifauna stanziale e migratoria, mentre l’apporto dei popolamenti bentonici è scarso, ma gli ambienti terrestri sono decisamente interessanti.