Skip to main content

Arcipelago delle Pelagie – area marina e terrestre

L’Arcipelago delle Pelagie, composto da Lampedusa, Linosa e Lampione, offre un ambiente naturalistico unico. Lampedusa è caratterizzata da calcari stratificati bianchi e coste con falesie settentrionali, mentre Linosa è di origine vulcanica, con coni piroclastici e aree pianeggianti coltivate. Entrambe hanno precipitazioni variabili e bioclima termo-mediterraneo semiarido.
Sotto il mare, i fondali si diversificano a causa del substrato, con ben strutturate praterie di Posidonia oceanica e presenza di Caulerpa a grappoli. L’arcipelago ospita specie vegetali esclusive o di rilevante interesse fitogeografico. Fauna di rilievo include la colonia di Berta maggiore su Linosa e numerose specie di insetti endemici su Lampedusa. L’isola è importante anche per la popolazione di Falco della regina e la presenza di rettili endemici.
Gli ambienti marini e terrestri presenti sono estesi e ben strutturati, mantenendo un’elevata biodiversità. L’intera area è di notevole interesse naturalistico e paesaggistico, con una varietà di habitat che ospita specie uniche e rare.