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18 luglio 2025

Concorso Buone Pratiche nei siti marini della Rete Natura2000: la premiazione

Evento online del 18 luglio per la seconda edizione del Concorso relativo al progetto LIFE A-MAR NATURA2000

Riconoscere l’impegno e l’attenzione posta nelle attività nel campo della pesca e del turismo sostenibile nonché dell’educazione ambientale,  questo lo scopo della premiazione del  Concorso “Buone Pratiche nei siti marini della rete NATURA2000” che si è svolta con un evento online il 18 luglio. Il Concorso, giunto alla seconda edizione, è stato realizzato dalla Federparchi con Consorzio Mediterraneo nell’ambito del progetto LIFE A-MAR NATUTRA2000 (azione B2).

L’iniziativa è stata rivolta a tutte quelle realtà – associazioni, imprese di pesca, di turismo e di educazione ambientale – che hanno sviluppato progetti e iniziative virtuose nel campo della gestione sostenibile delle risorse ittiche, del turismo sostenibile e dell’educazione ambientale.

L’incontro, molto partecipato, è stato introdotto e coordinato da  Maria Villani, responsabile progetti Federparchi, che ha ricordato le caratteristiche e i principali obiettivi del progetto LIFE A-MAR NATURA2000, a partire da quello quello di individuare, valorizzare e diffondere modelli di attività produttive sostenibili nei siti marini che possano ispirare altre comunità a seguire percorsi rispettosi dell’ambiente.

Per il Consorzio Mediterraneo  Angelo Petruzzella ha sottolineato  come l’esperienza del concorso sia stata  un momento proficuo e costruttivo di dialogo  sia con il mondo della pesca che con quello  che si occupa di turismo ed educazione ambientale nell’ambito dei siti marini.

Andrea Poggi, sempre del Consorzio, ha presentazione i risultati del  bando che ha coinvolto oltre 260 persone ed ha visto la partecipazione di 15 aziende. Di queste 9 imprese di pesca artigianale, di cui 2 operanti anche nel turismo e nell’educazione ambientale; 6 imprese operanti nell’educazione ambientale e/o nel  turismo sostenibile. Tutte hanno le necessarie caratteristiche per lavorare nelle Aree marine protette o all’interno dei siti della rete Natura2000.

Eraldo Rambaldi (Consorzio Mediterraneo) ha invece  presentato i vincitori e i rispettivi premi. Per la Pesca artigianale vince Il Consorzio Cooperativa  Pescatori Golfo dell’Asinara  di Porto Torres  – COPEGA (SS) che si è distinto, in particolare, per il recupero delle reti disperse in mare contribuendo anche alla pulizia delle acque e dei fondali.  Il premio consiste in  diversi set di abbigliamento tecnico per la pesca realizzato in materiali sostenibili e finalizzati alla piena sicurezza degli operatori.

Per il settore educazione ambientale  viene premiata la RSTA scrl di Genova. Specializzata in  visite educative  sia in superficie che nei fondali marini della costa ligure, con attività divulgative  in  numerosi siti protetti tra cui quelli del parco nazionale delle Cinque Terre. La RSTA, oltre a lavorare anche con le scuole,  è attrezzata per  consentire alle persone  con disabilità di  poter fruire delle bellezze marine in compagnia di biologi marini, sia con immersioni in sicurezza che utilizzando videocamere subacquee. Il premio, particolarmente adatto alla loro attività,  consiste in un drone  sottomarino filoguidato dotato di telecamera ad HD per poter  esplorare anche dalla superficie la biodiversità e il fondo del  mare.

Infine, per la categoria Turismo sostenibile, il premio va  allo Sporting Club Cavo Diving di Paoletto Valeria, Livorno; anche questo specializzato in immersioni e gite in superficie. Cavo Diving  opera soprattutto nelle acque del parco nazionale dell’Arcipelago Toscano, in particolare nell’isola d’Elba e in quella di Pianosa.  Cavo Diving ha partecipato anche ad attività di riforestazione della Posidonia oceanica. Il premio consiste in un set di binocoli professionali  di alta qualità e idrorepellenti, particolarmente adatti per l’utilizzo in mare.

Nelle sue conclusioni il presidente di Federparchi Luca Santini ha rimarcato l’importanza del progetto LIFE A-MAR NATURA2000 e come esso abbia contribuito a mettere in luce l’importante ruolo dei portatori di interesse che operano nelle aree protette, a partire da quelle a mare. “Abbiamo visto in tutti i partecipanti un patrimonio prezioso di condivisione e disponibilità ad affrontare percorsi di sostenibilità per le loro attività. Esperienze concrete che dimostrano che è possibile lavorare e creare valore nelle aree protette e, soprattutto, ci aiuta a sbarazzarci  di quel luogo comune che vede la conservazione della natura in antitesi con lo sviluppo delle comunità e dei territori. E’ esattamente il contrario e il concorso Buone Pratiche ce lo fa toccare con mano.”

Il progetto LIFE A-MAR NATURA2000 riguarda i siti marini della Rete NATURA2000 del Mediterraneo in Italia (288) e Spagna (272) con l’obiettivo di ridurre gli impatti sui siti indirizzando approcci e comportamenti degli stakeholder (pescatori, subacquei, operatori turistici, diportisti, organizzazioni) e del pubblico (residenti, turisti, pescatori, diportisti, subacquei, ecc.). Allo stesso tempo il progetto  si propone di diffondere e incrementare la conoscenza dei siti marini della Rete europea.

Federparchi è capofila del progetto che vede come partner Triton Research, LIPU e Fundación Biodiversidad, fondazione pubblica del Ministero per la Transizione Ecologica e la Sfida Demografica spagnolo. I Parchi Nazionali di Cinque Terre, dell’Arcipelago Toscano e dell’Asinara partecipano, invece, come cofinanziatori del progetto.

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