Lido di Venezia: biotopi litoranei

Sottili diaframmi che costituiscono la delimitazione fisica naturale del territorio lagunare veneziano verso il mare aperto. Le estremità sono soggette a processi di accumulo naturale di sabbia con conseguente formazione di un’ampia battigia e di sistemi di strutture dunali. Ambienti soggetti a forti pressioni antropiche con conseguente alterazione dell’assetto geomorfologico. Presenza della tipica seriazione psammofila (di piante adattate alla sabbia). Sulle dune consolidate sono presenti impianti artificiali di pino domestico e pino marittimo che ospitano elementi della flora mediterranea. Nelle bassure interdunali si sviluppa una vegetazione erbacea di tipo igrofilo. Sito di particolare interesse naturalistico. Nonostante la forte riduzione degli ambiti dunosi dovuta alla forte pressione turistica, sono ancora presenti, seppure in modo frammentario, i tipici aspetti vegetazionali litoranei. Area di importanza nazionale per la nidificazione di fratino e fraticello. Area di svernamento per passeriformi e caradiformi.