Il sito è interamente localizzato su un terreno morfologicamente pianeggiante, in un tratto di costa jonica dove l’ecosistema mare-duna-pineta si presenta con un sostanziale equilibrio rispetto ad altre zone costiere. L’erosione costiera in questo tratto è poco accentuata anche per la mancanza di sbarramenti lungo il fiume Cavone che determinano un maggiore equilibrio tra apporto solido ed erosione. L’habitat 1110 è caratterizzato da una fitta prateria a cymodocea, pianta acquatica marina, che parte da circa 6 metri di profondità e si dirada all’aumentare della stessa fino a 12 metri. Sotto il profilo faunistico, il sito è d’importanza strategica per le popolazioni di tartaruga caretta che transitano in questa zona alla ricerca di specie bentoniche di cui nutrirsi.E’ presente un’intensa attività di pesca, soprattutto a strascico, che si ripercuote sulla strutturazione dei popolamenti bentonici nonchè sulle popolazioni di caretta, che durante le rotte migratorie, rischiano di essere pescate con lenze o palangari. Di notevole importanza conservazionistica è poi la presenza della lontra, le cui tracce sono state rinvenute ripetutamente nell’area di foce.