Il biotopo si estende per circa 5 km di costa dritta a sud di Capo Comino. Il suolo sotto la superficie è costituito da granito che può essere sia massiccio che molto sabbioso. Sopra questo granito ci sono depositi recenti come detriti di falda, ghiaia, sabbia trasportata dai fiumi, limo palustre e sabbia eolica. L’area è attraversata da piccoli fiumi che scorrono perpendicolarmente alla costa, creando pianure alluvionali con ristagni d’acqua vicino alla foce dei fiumi. Nel sito si ritrovano aspetti vegetazionali tipici delle sabbie costiere, degli ambienti umidi stagnali e ripariali. La spiaggia, di notevole estensione, presenta la serie completa della vegetazione tipica delle dune. La fascia costiera sabbiosa è caratterizzata dalla vegetazione psammofila costiera, e da diversi tipi di boscaglie e macchie di notevole pregio naturalistico, importanti sia da un punto di vista biogeografico che paesaggistico. L’ambiente marino è caratterizzato dalla presenza di praterie di Posidonia oceanica. Queste praterie sono di importanza straordinaria sia per la vita del mare che per la stabilità della spiaggia emersa. La complessa struttura del posidonieto, infatti, comprende numerosi micro-habitat, nei quali trovano ospitalità un’elevatissima varietà di specie marine. L’effetto barriera che la prateria esercita al moto ondoso protegge inoltre in modo efficace il litorale dai fenomeni erosivi.