Un incontro a Nizza riunisce gestori, istituzioni e progetti europei per condividere buone pratiche e moltiplicare l’impatto della rete Natura 2000 nel Mediterraneo.
La Francia è stato il secondo Paese, dopo Malta, ad accogliere le giornate di trasferimento dei risultati del progetto LIFE A-MAR, che si trova ormai nella sua fase finale. I partner del progetto, i gestori delle aree marine protette francesi e altri progetti marini che operano nella rete Natura 2000 hanno condiviso esperienze in un incontro di due giorni svoltosi a Nizza.
L’obiettivo principale è stato trasferire i traguardi, le attività e le lezioni apprese dal progetto per moltiplicarne l’impatto e favorire che altre regioni replichino le azioni di successo, le pratiche efficaci e le metodologie utilizzate per migliorare la conoscenza e la sensibilizzazione sulla rete marina Natura 2000.
In particolare, Triton, Fundación Biodiversidad e Federparchi hanno presentato le principali azioni e i risultati del progetto, inclusi gli esiti delle attività di comunicazione e sensibilizzazione, come le campagne di navigazione realizzate in Italia e Spagna. È stata inoltre mostrata l’applicazione di progetto dedicata agli spazi marini protetti della rete Natura 2000 nel Mediterraneo, AMAR SEA LIFE e la discussione sui vantaggi e gli svantaggi dell’uso di questo strumento di disseminazione per aumentare la consapevolezza sulle aree marine protette grazie ai contributi di LIFE SEA.Net e LIFE DELFI che hanno introdotto le app SEA.Net and Marine Ranger. Office français de la biodiversité (OFB) ha inoltre presentato l’app NAV&CO realizzata nell’ambito di LIFE MARHA, progetto francese affine al nostrano italiano e spagnolo, LIFE A-MAR.
Un altro risultato condiviso con la Francia è stata la strategia di sviluppo delle competenze per gestori e utenti degli spazi marini Natura 2000. Fondamentale è stata la partecipazione del network MedPan, la rete mediterranea delle aree marine protette, il quale ha condiviso un focus specifico della situazione delle AMP francesi.
Attraverso questi workshop di trasferimento dei risultati, il progetto mira a creare sinergie e opportunità per organizzare un laboratorio di scambio di esperienze, finanziato da LIFE A-MAR, tra i gestori della rete marina Natura 2000 e delle aree marine protette, con particolare attenzione alle possibilità di replicazione del progetto. I prossimi seminari si terranno in Grecia e Albania.
La sessione si è conclusa con un evento realizzato in networking con Life Conceptu Maris “Meeting in Pelagos” il quale ha visto aumentare la partecipazione alla nostra formazione, avendo coinvolto molti stakeholder, oltre ai manager delle aree marine protette, tra i quali: Métropole Nice Côte d’Azur, Accobams Secretariat, Parc National Port Cros, Cap Martin MPA, Università Milano Bicocca, Region Sud, Ecoocean Institut, Office français de la biodiversité (OFB), CARF, SMIAGE, Cap Ferrat MPA, Marittimo project.